E-book

Florentia : studi di archeologia : vol. 4

2019 - Firenze University Press
ID: 4598764
ISBN: 9788864539508
  • Informazioni

    DESCRIZIONE

    348 p.

    NOTE

    • Includes bibliographical references.
    • Con questo IV volume della serie espressione della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici del nostro Ateneo, si è potuta ripristinare una continuità, sia pure ad ampia periodicità, che la redazione intende consolidare con una partecipazione dell'intera ‘comunità' della Scuola (pure mantenendo centrale lo ‘spazio' riservato agli allievi). I saggi qui presentati, appartenenti a tutti i curricula diacronici presenti nella Scuola (pre-protostorico, orientalistico, classico, medievista), fanno emergere alcune tendenze, fra le quali (in inspiegabile controtendenza, di questi tempi) la crescita d'interesse per l'archeologia islamica, la raggiunta piena trasversalità dell'archeologia pubblica o la conferma dell'articolazione delle tematiche che caratterizzano dalla fondazione il settore classico. Si conferma inoltre la varietà delle provenienze degli allievi, sia come formazione di base sia come matrice accademica, a conferma di una buona rispondenza della Scuola alle esigenze e alle attese attuali.
    • Guido Vannini, Ordinario di Archeologia Medievale, direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici presso l'Università di Firenze e membro della Scuola di Dottorato dell'Università ‘Sapienza' di Roma, è autore di circa 300 pubblicazioni scientifiche sull'insediamento urbano, il popolamento in aree feudali mediterranee, i problemi di archeologia della produzione e di metodo (‘archeologia leggera' e publicarchaeology). Già Fellow presso The Harward University, premiato (Lux et Laus) dal Comitato dei medievisti polacchi, è membro del Comitato scientifico o condirettore di 9 collane e 13 riviste del settore; ha diretto circa 60 progetti archeologici (fra cui il Progetto Strategico d'Ateneo La società feudale mediterranea. Profili archeologici, la missione in Giordania Petra ‘medievale') e circa 30 mostre, di cui 5 internazionali. [Testo dell'editore]